TikTok protegge davvero la tua privacy? La guida facile per bloccare occhi indesiderati sul profilo

TikTok protegge davvero la tua privacy? La guida facile per bloccare occhi indesiderati sul profilo

TikTok protegge davvero la tua privacy? La guida facile per bloccare occhi indesiderati sul profilo - telefonandia.it

Luca Antonelli

Novembre 20, 2025

Quando si carica un video su TikTok, la sensazione di controllo sul proprio pubblico non è scontata: molti utenti preferiscono limitare chi può vedere i contenuti e chi può interagire. In metropolitana, in cortile o in ufficio, la possibilità di chiudere l’account si traduce in un filtro pratico tra pubblico e cerchia ristretta. Qui spieghiamo in modo diretto e pratico come rendere il proprio profilo privato usando gli strumenti ufficiali del telefono, con attenzione alle opzioni di sicurezza che spesso sfuggono anche agli utenti più attenti.

Come impostare l’account privato dal telefono

Per impostare un profilo privato su TikTok bisogna usare l’app ufficiale installata sul dispositivo. Sia su Android sia su iOS il percorso è simile: dopo aver aperto l’app e aver eseguito l’accesso, si entra nella pagina del profilo toccando l’icona dell’utente nella barra in basso. Da lì si accede alle impostazioni tramite l’icona dei tre puntini e si sceglie la sezione Privacy, dove è disponibile l’interruttore per attivare l’account privato. Il passaggio non richiede strumenti esterni e si completa in pochi tocchi, senza dover accedere al sito web della piattaforma.

TikTok protegge davvero la tua privacy? La guida facile per bloccare occhi indesiderati sul profilo
TikTok protegge davvero la tua privacy? La guida facile per bloccare occhi indesiderati sul profilo – telefonandia.it

Un dettaglio che molti sottovalutano è la necessità di avere l’app aggiornata: alcune voci di menu possono variare a seconda della versione. Se l’account è impostato come privato, chi vorrà seguirvi dovrà prima inviare la richiesta e ricevere la vostra approvazione. Questo vale sia per i video sia per la visualizzazione dei mi piace, che restano nascosti agli utenti non autorizzati.

Nel caso si possieda un account Pro, la piattaforma non permette la conversione diretta in privato. Bisogna tornare temporaneamente a un account personale tramite la voce Gestione account e poi ripetere i passaggi sopra descritti. È un aspetto che emerge spesso nelle domande degli utenti in Italia, soprattutto tra chi usa TikTok per lavoro e desidera separare pubblico e contenuti personali.

Cosa cambia con il profilo privato e altre opzioni di sicurezza

Attivare l’account privato modifica il modo in cui gli altri interagiscono con il profilo: le richieste di follow devono essere approvate e i contenuti restano visibili solo ai follower accettati. Questo comporta che alcune funzionalità, come la condivisione pubblica dei video nella pagina “Per te”, sono limitate, mentre rimangono attive le opzioni per gestire i commenti e le interazioni. Nella sezione Privacy si trovano strumenti per filtrare automaticamente i commenti offensivi o spam e per impedire il download dei propri video da parte di altri utenti.

Un fenomeno che in molti notano solo nel corso dell’anno è la proposta automatica degli account: TikTok può suggerire il profilo ad altri se l’opzione rimane attiva. Per evitare questo, sempre dalla stessa schermata si può disattivare la voce che consente alla piattaforma di suggerire il vostro account. È una modifica utile per chi vuole restare discreto senza bloccare del tutto la possibilità di essere seguito da persone conosciute.

Importante: non è possibile rendere privato il profilo tramite computer, perché le impostazioni avanzate sulla privacy sono disponibili solo nelle app mobili. Se intendete proteggere i contenuti, prendete il telefono o il tablet e verificate le impostazioni. In sintesi, la scelta di rendere privato il profilo è uno strumento concreto per separare vita pubblica e privata su TikTok, e chi vive in città lo utilizza spesso per limitare l’esposizione senza rinunciare a pubblicare.